16.10.2012

CONSUMO COLLABORATIVO

I tempi stanno cambiando, la società si organizza in varie forme per cercare di fare di questo momento di instabilità e incertezze una grande risorsa per un cambiamento positivo.

Vi propongo di seguito un’articolo molto interessante di Umberto Mezzacapo che parla propio di gruppi già esistenti e organizzati per mettere in atto questo cambiamento!

 

 

“Cosa accadrebbe se invece di avere tutto a disposizione all’interno delle mura domestiche si potesse pensare al quartiere dove si vive, alla rete di vicini, come lo spazio di approvvigionamento e, soprattutto, di condivisione? Il progetto Street Bank, a Londra, ha avviato questo utile esperimento di consumo collaborativo”…
 

Street Bank, a Londra il consumo è collaborativo

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