04.01.2011

PROGETTARE e GIOCARE

QUAL E’ L’OGGETTO, QUAL E’ LO SCARTO? (non si butta via niente!)

E’ naturale seguire le fasi di produzione di un oggetto che si è progettato, ed indispensabile. L’attenzione è alta perchè è la concretizzazione di un’idea; è il momento del percorso progettuale dove vengono verificati i presupposti e testate fattivamente le possibilità di realizzazione dell’oggetto. Si ascolta chi lo dovrà produrre, coloro che si sono presi a cuore l’idea. Si dialoga, tramite loro, con le tecnologie di trasformazione, i materiali e (la metaria). Poi si raggiunge un risultato, sintesi della capacità di elaborazione, percezione, manualità, sensibilità di tutti coloro sono stati coinvolti. Per chi progetta è il momento di osservare con sorpresa e soddisfazione ciò che è venuto alla luce.

L’oggetto è finito, ma non è ancora completo. Deve ancora raggiungere la sua finalità, ossia creare un rapporto con chi dovrà utilizzarlo.

Il processo progettuale si è concluso?

Nuove immagini si sono formate nella mente del progettista che ha avuto quest’esperienza di creazione. A partire da quelle formelle di scarto ottenute dalla foratura della superficie della lastra di corten…

…continua

pannelli indicatori

2 COMMENTI

  1. Dario SCRIVE:

    Oltre a complimentarvi per il vostro lavoro, mi chiedevo se siate in qualche modo in conatatto-collaborazione con qualche associazione REMIDA dati i numerosi punti in comune che vi contraddistinguono.

    grazie
    da un babbo che quando può fabbrica i giochi dei suoi bimbi.

  2. ELENA SCRIVE:

    Ciao Dario,
    intanto grazie per i complimenti, fanno sempre piacere, vuole dire che andiamo nella giusta direzione!
    Per quanto riguarda REMIDA siamo affezionatissime utenti (Reggio Emilia, prima a Lecco…), ma non solo: abbiamo nel nostro DNA l’esigenza di avere a che fare sempre con i materiali di tutti i tipi (soprattutto quelli di recupero) – per il design, per le attività di laboratorio, per le nostre sperimentazioni personali e, come te, “familiari”!-, quindi abbiamo organizzato una discreta rete di aziende dalle quali attingiamo le nostre materie prime (gli scarti appunto), che ci permettono di operare in tal senso.
    …ultima cosa, mandaci delle foto delle tue creazioni, ci interessa moltissimo condividere le idee, vorremmo pubblicare qualche articolo su queste!

    a presto
    saluti
    elena

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